Modificare uno Spektrum Dx6i per usare le LiPo

Complice il fatto che il mio vecchio e fidato Futaba 6EX sta cominciando a perdere colpi, probabilmente come conseguenza del tuffo in acqua di qualche tempo fa, ho deciso si passare al “nuovo” Spektrum Dx6i del compianto Sergio.

E’ un buon telecomando a 6 canali, come il vecchio futaba, ma che dal mio punto di vista ha un grosso problema: usa 4 batterie stilo. Ora, nulla in contrario alle stilo, ma ormai ho abbandonato l’uso delle NiMH e delle stilo in favore delle più comode LiFe.

Rimane il problema di trovare una LiFe che entri nell’alloggiamento delle 4 stilo… e non ci sono riuscito.
Ho trovato però delle LiPo 2 celle, che però hanno un voltaggio di 7.4 volt.

Leggendo in giro, in effetti sembra che il Dx6i regga il voltaggio, ma la Specktrum mette in guardia verso possibili danneggiamenti della parte di regolazione della tensione.

La soluzione quindi è di usare un SBEC per ridurre la tensione ai 6 volt necesari. La modifica in se stessa è estremamente semplice: dopo aver trovato una LiFe, o LiPo come in questo caso, che si riesca a mettere nel vano batterie, basta fare alcune semplici modifiche per montare uno SBEC (caso delle LiPo) od il connettore corretto (caso LiFe)

Prima di tutto il materiale occorrente:

Nota: il connettore che si vede è la una femmina di quello usato sulla batteria, ovviamente. Batteria e SBEC sono stati presi su Hobbyking, il connettore l’avevo già. Servirà anche un pezzo di guaina termorestringente per isolare le saldature.

Una volta aperto il telecomando, basta scollegare il connettore dell’alimentazione dalla scheda, facile da trovare in quanto i due fili partono dal vano batterie, e tagliare i fili per scollegarli dal vano stesso. Questo connettore ed i suoi fili verranno riutilizzati, C’è inoltre il vantaggio di poter tornare alle stilo se mai fosse necessario.

A questo punto si può cominciare: il primo passo è di saldare il connettore femmina all’input dello SBEC, utilizzando due pezzetti di guaina per isolare il tutto.

Questo passo potrebbe non essere necessario, a seconda dello SBEC e delle batterie che avete, potrebbero già avere il connettore giusto.
Se utilizzate lo SBEC mostrato, verificate che sia sui 6 volt (può fare 5/6 volt come output)

Fatto questo, bisogna saldare il connettore che avevamo staccato all’output dello SBEC, sempre ricordandosi di isolare le saldature con un pezzetto di guaina.

Per fare questo ho dovuto eliminare il connettore fornito con lo SBEC, a voi potrebbe non servire se per caso il connettore dello SBEC è uguale a quello già utilizzato nel telecomando.

L’ultima cosa sa fare è posizione lo SBEC da qualche parte nel guscio del telecomando, come si vede l’ho posizionato (con del velcro) dietro all’antenna dove c’è un po’ di spazio, sarà da verificare se poi genera interferenze o meno, ricollegare il connettore al jumper dell’alimentazione sulla scheda e chiudere il tutto.

Ovviamnte probabilmente non è l’unico posto dove può essere montato, ma tant’è.

Avvertenze
Alcune avvertenze

  • ogni modifica allo SBEC (tagliare il connettore) o al telecomando fa **decadere** la garanzia e ovviamente comporta dei rischi, decidete voi se rischiare o meno (al massimo potete chiedere a qualcuno più esperto)
  • dovete avere dimestichezza con un saldatore, possibilmente a punta sottile. Non date a me la colpa se vi scottate un dito 😉
  • dato che adesso al telecomando arriva una tensione di 6 volt più o meno costante, potrebbe non riconoscere più quando la batteria è scarica: un buon modo per stare sicuri e di cambiarla quando il voltaggio segnato sul display scende sotto i 6 volt
  • ultimo ma non ultimo, se tutto funziona bene, lo SBEC sarà sempre sotto tensione anche a telecomando spento, quidi la batteria si consumerà di conseguenza. Bisogna quindi scollegare la batteria quando si smette di utilizzare il telecomando per un certo periodo (ad esempio a pranzo).

Una modica migliore sarebbe stata quella di mettere lo SBEC a valle dell’interruttore, in modo che quando si spegne non gli arrivi più corrente. Se volete provarci, fate, ma non lo consiglio, mi da l’idea di essere una modifica parecchio più complessa da effettuare.